L’incontro del Comitato di Ravenna svoltosi lo scorso 5 Marzo ha offerto interessanti spunti di riflessione per capire come l’attività del M.A.R. si possa inserire all’interno dell’attuale contesto politico, economico e sociale. Alle significative aperture verso la “questione romagnola” che negli ultimi tempi si sono registrate da più fronti, il M.A.R. risponde rilanciando il proprio impegno verso questa causa. Attraverso una presenza capillare su tutto il territorio e un dialogo costante con tutti gli interlocutori, il M.A.R. intende far sì che il tema della Regione Romagna non passi in secondo piano, come spiega il Coordinatore Comunale di Ravenna Giordano Audibert: “In questi mesi abbiamo osservato l’evolversi della situazione per capire come sarebbe andata con il nuovo governo, ora è arrivato il momento di far sentire la nostra voce per dare una spinta ulteriore al progetto di costituire una regione autonoma. Vogliamo rafforzare la presenza del M.A.R. sull’intero territorio romagnolo con una serie di iniziative volte a sviluppare il legame con i tutti coloro che condividono la battaglia che il movimento sta portando avanti da tanti anni. Lo faremo attraverso i vari comitati comunali del M.A.R. dislocati sul territorio, che sono fondamentali per dare seguito a questo discorso in quanto consentono di mantenere un dialogo sempre aperto e costruttivo con i nostri interlocutori.”

Tutti i sostenitori della Regione Romagna potranno dare il proprio contributo a questa causa partecipando agli incontri periodici del M.A.R. o fermandosi presso i banchetti che nei prossimi mesi verranno allestiti nei vari comuni romagnoli.